mercoledì 29 gennaio 2014

Crescere

Oggi i miei figli gemelli compiono 13 anni. Entrano ufficialmente nella schiera dei teenagers. Ho organizzato una festa per Domenica prossima per loro ed i loro amici. Non lo avevo mai fatto, prima, ma oggi mi sembra necessario. Sono sicura che sarà l'ultima occasione per essere insieme a loro in un bel momento, prima che l'adolescenza, le sue rabbie, le sue frustrazioni ed i suoi ormoni trasformino i miei ex bambini in un ragazzo altezzoso e saputo ed in una ragazza oca e schiava della dieta e dell'immagine... Lo so che poi in quattro, cinque anni torneranno ad essere giovani adulti ragionevoli, ma l'inferno bisogna prevederlo per poterlo affrontare.
Forse io non ho risolto la mia adolescenza. Ero così brutta, goffa, impacciata, antipatica e secchiona... ho così tanti rimpianti per cose da adolescente che non ho fatto! Poi mi sono ritrovata a 18 anni ed ero adulta e ho forzato questa condizione, bruciando i tempi dell'università per sposarmi e fare una famiglia e caricarmi tutte le responsabilità di questo mondo addosso. Non ha funzionato. Troppo peso. E allora ripenso a quando avevo 16 anni e in realtà non ero nè così brutta, nè così goffa, nè così antipatica, e volevo baciare il mio vicino di banco... ma perchè non l'ho mai fatto?

mercoledì 23 maggio 2012

Ti.Pi.Ti.

Ti.pi.ti. è l'acronimo che si usa in pasticceria quando si vuole indicare un composto fatto dello stesso peso di zucchero e di un'altro ingrediente, per esempio frutta secca. Significa "Tanto Per Tanto".
Credo che sia una definizione appropriata in generale per tutto quello che è la vita....tanto dai tanto ricevi, tanto metti tanto puoi prendere, tanta fatica fai tanto ritorno puoi avere, tanto tempo sacrifichi tanto tempo guadagnerai, tanto amore riversi tanto amore ti verrà restituito; e al contrario, se porti via qualcosa qualcosa ti verrà portato via, se fai del male del male ti tornerà. TiPiTi. Semplice.
Credo fermamente nell'esistenza di un equilibrio che avvolge e comanda tutti gli avvenimenti della nostra vita, della nostra sfera sentimentale, ma anche della nostra realtà economica e lavorativa, e più in generale determina e coinvolge il nostro rapporto sia come singoli che come collettività con gli altri, con la realtà e con la natura.
Non faccio filosofia, sono tecnologa alimentare, ma a volte mi sembra di avere pensieri in testa che urlano per uscire, e nessuno che vuole ascoltarli. Proverò con questo blog a scriverli. Non sarà una scrittura regolare: il mondo esige il suo tributo, e gli attimi ritagliati per sè vanno compensati, no?
Alla prossima.